Il 29° Congresso Europeo di Farmacia Ospedaliera (EAHP) si è tenuto a Copenaghen, mettendo in luce temi fondamentali per il futuro della sanità, tra cui intelligenza artificiale, riposizionamento dei farmaci, resistenza antimicrobica (AMR) e sicurezza informatica. Uno degli argomenti centrali è stato il problema delle carenze di farmaci, con il lancio di una survey europea per monitorare e affrontare questa crescente criticità.
Il congresso ha sollevato una questione cruciale: l’Europa è pronta per una nuova epoca sanitaria? La risposta si costruisce attorno a innovazione tecnologica, gestione delle emergenze sanitarie e miglioramento dei percorsi terapeutici. L’obiettivo è un sistema interconnesso che metta al centro il paziente, affrontando sfide come nuove pandemie, invecchiamento della popolazione e antibiotico-resistenza.
La Società Italiana di Farmacia Ospedaliera (SIFO) ha giocato un ruolo chiave nell’evento, portando il proprio contributo su tecnologie, automazione e ricerca. Arturo Cavaliere, presidente SIFO, ha sottolineato l’importanza della presenza italiana nel dibattito europeo: “Abbiamo dimostrato ancora una volta la nostra professionalità, contribuendo alla costruzione di un sistema sanitario basato su innovazione e ricerca.”
Il Riconoscimento ai Giovani Farmacisti
Uno dei protagonisti dell’evento è stato Matteo Gallina dell’Università di Palermo, premiato per il suo studio sui sistemi automatizzati di distribuzione dei farmaci in ospedale. La ricerca, condotta all’ISMETT, evidenzia come queste tecnologie riducano il rischio di errori terapeutici, migliorando l’efficienza dei processi ospedalieri.
Anche altri giovani farmacisti SIFO hanno presentato studi rilevanti, tra cui un’analisi sulle misure di prevenzione della diffusione della Candida auris in ambienti ospedalieri, elaborata da De Santis e De Cristo dell’Università di Bari. La forte partecipazione dei giovani è stata lodata da Emanuela Omodeo Salè, Direttore Scientifico SIFO: “I giovani sono il futuro della professione e dimostrano di essere già protagonisti nel miglioramento della sanità europea.”
Intelligenza Artificiale, Cyberattacchi e AMR: Temi Chiave
L’EAHP 2025 ha dedicato ampio spazio all’intelligenza artificiale, esplorandone le potenzialità nel migliorare i percorsi terapeutici e nel combattere la disinformazione nel settore sanitario. Si è discusso inoltre del riposizionamento dei farmaci, una pratica che può dare nuova vita a molecole esistenti per trattare patologie diverse da quelle originariamente previste.
Un altro aspetto cruciale è stato la sicurezza informatica. Con l’aumento dei cyberattacchi ai sistemi sanitari, è essenziale adottare strategie per proteggere dati sensibili e infrastrutture critiche. Inoltre, l’antimicrobial resistance (AMR) è stata al centro del dibattito, con il presidente EAHP, Nenad Miljković, che ha promosso la traduzione nella sua lingua del manuale SIFO Antibiogramma, questo sconosciuto, per diffondere le migliori pratiche nell’uso degli antibiotici.
Un punto centrale dell’evento è stato il lancio di una survey europea sulle carenze di farmaci e dispositivi medici, fenomeno che sta mettendo in difficoltà ospedali e pazienti. La raccolta dei dati sarà cruciale per fornire ai decisori politici informazioni utili a sviluppare soluzioni efficaci.
L’EAHP 2025 ha ribadito l’importanza della collaborazione internazionale per affrontare le sfide del settore farmaceutico e ospedaliero. Il prossimo appuntamento sarà il Congresso EAHP 2026, che si terrà a Barcellona, continuando il percorso di innovazione e crescita della farmacia ospedaliera in Europa.